ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO SANT'ANTIOCO COSTUME DI SANT'ANTIOCO Di Sant'Antioco, si conoscono tre tipi di costumi femminili: – Quello ricco: denominato sa mesu grana – quello della media borghesia – quello delle massaia. Il primo è caratterizzato dal manto rettangolare di panno celeste, dalla gonna di panno rosso, e da sa perra de sera, fazzoletto disposto a scialle sul davanti, confezionato con seta ricavata dal bisso. Il secondo costume ha il manto color verde acqua marina, e come tessuto predominante la seta damascata. Il terzo viene confezionato con tessuti semplici e adatta; come calzature: gli zoccoli di legno. Il costume ricco maschile è caratterizzato da su sereniccu, mantello di panno nero con guarnizioni rosse e ricami a filo d'oro e seta. COSTUME FEMMINILE RICCO, DENOMINATO SA MESU GRANA Sul capo

Sa scuffia, cuffia azzurra per tenere i capelli; Sopra su muncadori biancu, fazzoletto di tulle e mussola di cotone, ricamato a mano che si indossa a triangolo. Sopra ancora su pannicciu de colori, manto rettangolare di panno di lana celeste, che lascia intravvedere posteriormente la punta del fazzoletto bianco. Il tutto è tenuto da un fermaglio a bottoni, o da una spilla lavorata.

Camicia

Sa camisa a pulanias, di lino, guarnita nel collo e nei polsini con pizzo fatto ad uncinetto. Funge anche da sottogonna.

Giacca

Su gipponi, di velluto rosso, con maniche ricamate a fiori, e sei/otto bottoni di filigrana d'oro nei polsini. Sopra, disposto a scialle, sa perra de sera, fazzoletto di seta ricavata dal bisso, a fiori stampati con frange nei colori viola e verde (tende al ramato)

Gonna

Sa fardetta, di panno rosso, bordata di velluto rosso. Plissettata ai fianchi e dietro, cade liscia davanti.

Grembiule

Su ventalicu, di panno nero o seta, plissettato in vita, bordato con velluto rosso e legato con un nastro a sinistra.

Calze

Bianche.

Scarpe

Di tipo orientale confezionate con pelle o panno rosso, identiche (non hanno né destra né sinistra), a punta, con il tacco basso.

Gioielli

Sa broscia, spilla per tenere lo scialle sas recadas orecchini su ghettau insieme di collane sa gioia: medaglione appeso al vellutino nero.

COSTUME FEMMINILE (MEDIA BORGHESIA E MERCANTI) Sul capo

Sa scuffia: cuffia di tela rossa su muncadori biancu, fazzoletto di tulle e mussola di cotone, ricamato a mano che si indossa a triangolo su pannicciu, uguale al precedente, ma di color verde acqua

Camicia

Uguale alla precedente

Giacca

Su gipponi di seta damascata, sul quale si indossa sa perra 'e sera

Gonna

Sa gonna a matas, di seta damascata, grinzita in vita

Grembiule

Su ventalicu: Nero e senza pieghe, di seta damascata

Gioielli

Uguali ai precedenti.

COSTUME DA MASSAIA Sul capo

Sa scuffia: cuffia di tela rossa su muncadori mannu: fazzoletto di tela di cotone in fantasia.

Camicia

Uguale alla precedente

Giacca

Su gipponi di raso, con maniche ripiegate che scoprono il pizzo della camicia. Sul davanti sa perra 'e sera

Gonna

Di tela, a fantasia, grinzita in vita

Grembiule

Di tela nera

Gioielli

Solo la spilla per fermare sa perra 'e sera

Scarpe

Is cappus: zoccoli di legno

COSTUME MASCHILE RICCO copricapo

Sa berritta: Di panno nero, con un fazzoletto rosso a disegni bianchi intorno alla fronte e un altro all'interno.

Camicia

Di lino, lunga fino al ginocchio, con collo alto stirato in modo da formare tre pieghe (scende e risale due volte) e bordino rifinito a pipioni. L'attaccatura della manica è plissettata o lavorata ad ago (tre o quattro strisce ricamate)

Gilet

Su cossu, di panno di lana nera, bordato di velluto nero, chiuso a doppio petto con due file di bottoni (in genere monete dell'epoca)

Giacca

Ceto medio, su cappottino, di panno nero con bordo di velluto, di sette o otto centimetri guarnito con cordoncino nero, cappuccio con nappina e due finte tasche bordate con cordoncino, lateralmente; i ricchi su sereniccu, mantello di panno a tessuto doppio, all'esterno trapuntato marron e nero, all'interno color caffè. Bordato da velluto rosso a pelo dritto e guarnito con un ricamo a filo d'oro e filo di seta) che raffigura la foglia di vite, il grappolo d'uva e la spiga di grano, mostra lateralmente due finte tasche rifinite con un ricamo e due piccole nappine di seta rossa. E' chiuso al collo da una catena dorata con fermaglio che raffigura una foglia di

vite, e ha un cappuccio in nappina rossa. Gonnellino

Is crazzonis a campana, di panno nero, lunghi fino al ginocchio e sostenuti in vita da una larga cinta di cuoio con incisi a fuoco, motivi di ballo sardo. In questa cinta si infilavano la pipa e la borsa del tabacco, a sinistra pendono un fazzoletto e un orologio.

calzoni

Di lino, sporgono 1 cm dal gonnellino

ghette

Is crazzas, di panno nero, chiuse al ginocchio con un laccio

Gioielli

Bottoni d'oro al collo e nei polsini della camicia

scarpe

Di capretto nero con punta arrotondata e larga.

COSTUME MASCHILE POPOLARE Come il precedente, ma confezionato in orbace. I pastori indossavano sa besti, di pelle con vello all'esterno, lungo fino al polpaccio o ai piedi; i contadini su cuguttu,sacco di orbaci fittissimo nero, impermeabile, lungo fino ai piedi