Medianità Mi chiamo Dario e ho 34 anni. La mia esperienza spirituale cominciò all'età di 28 anni, quando un giorno tornando da una scuola privata che frequentavo, tornando a casa guardando il cielo mi chiesi: "oltre al cielo e alle nuvole che vediamo ci sarà anche qualcos'altro? "; spinto dalla curiosità appena entrai a casa dal momento che già mi interessavo all'angelologia, (disciplina spirituale che studia gli angeli e a come mettersi in contatto con loro) dicevo, entrai a casa e guardai su internet i modi per comunicare con i Trapassati e gli angeli. Inizialmente mi informai sulle esperienze extracorporee (da un episodio di nde avuto da piccolo di cui magari parlerò più avanti). Da lì in poi cominciarono un po' di giorni dopo, i fenomeni paranormali.

Le prime esperienze paranormali Una sera mi ricordo di aver visto un video su internet di un ragazzo che faceva metafonia e sapevo già di per me che con quel mezzo di comunicazione avevo letto poteva essere che spiriti non proprio evoluti e di Luce si potessero subentrare. Mi spaventai un po' quella sera e sapendo che la tecnica per mettersi in contatto con i defunti e con gli angeli era la meditazione, quella sera mi misi in meditazione; (ero completamente da solo in camera mia) e chiesi: "c'è qualcuno?" Uno spirito successivamente rispose: "no non c'è nessuno" per cui mi tranquillizzai un pochino, mi misi a letto e sentii un colpo alla sedia, come se un'energia incorporea (pensai fosse l'Arcangelo Michele) lo avesse rispedito nella dimensione bassa da dove era venuto uno spirito non proprio benevolo; sentii poi un boato di una voce cupa che gridò la lettera o prolungata.

Altre esperienze Un giorno tornai da scuola stanco morto e mi misi a letto improvvisamente mi senti soffiare sul viso. Un giorno mi fu regalato un libro che era un manuale per comunicare con gli angeli e sugli angeli scritto da una medium e mentre leggevo il libro avevo visto una sfera di Luce colore blu chiaro ad occhi aperti ma non mi spaventai per nulla sapevo che era un modo di manifestarsi visivamente degli angeli, quindi non mi spaventai. Passò un po' di tempo prima di spostarmi verso il paranormale. Ma alla fine mi spostai dall'angelologia al paranormale.

Verso il paranormale Un giorno venni a conoscenza di una persona che non avevo mai visto personalmente era l'anno in cui si avvicinava il trasloco nella nuova casa. Desideroso di vedere lo spirito di questa persona trapassata ci trasferimmo in quella casa e una notte sentii come un risucchio (tipo quello dell'aspirapolvere ma senza rumore e ben più forte di potenza). Ero ormai al terzo anno di scuola privata e una notte dato che questa persona deceduta era desiderosa di vedermi quando era in vita, una notte si manifestò ad occhi aperti davanti alla porta della mia stanza (avevo le tende verdi a quei tempi e quindi la sagoma ben definita era tutta verde) ma tale visione avvenne ad occhi aperti e durò poco, il tempo di vedermi e poi se ne andò.

Risveglio spirituale e altre esperienze medianiche Per 3 anni sentivo le voci nelle orecchie fisiche e dopo quella visione ad occhi aperti dove mi spaventai dato che non ero abituato a tali visioni trovarono un altro modo per farsi vedere visivamente da me e infatti una notte dopo aver visto un video su internet dove una operatrice di Luce spiegava come vedere gli angeli, cioè guardandosi intorno e con gli occhi chiusi ( chiamata anche vista periferica) e vedere se c'era qualcuno dopo qualche secondo vidi un mio parente che era morto tre anni prima e si manifestò accanto al mio letto quell'anno (tre anni dopo la sua morte) e lo vidi accanto a me che sorrideva, vestito con una camicia che quando era in vita non avevo mai visto prima. (vestiva camicie si, ma non le stesse che avevo visto nella mia visione ad occhi chiusi, era una camicia diversa da quelle che indossava di solito). Un'altra sera mi ricordo chiamai un’altra mia parente deceduta e sotto le coperte con finestre chiuse mi sentii tirare il pigiama per 3 volte e io pensai che fosse la mia parente deceduta dato che la chiamavo da molte sere.

Inizio della Medianità Dopo aver finito il quinto anno di scuola come privatista, presi il diploma nel 2018. Lessi su internet i passaggi della scrittura angelica e misi una musica di sottofondo con cuffie alle orecchie per attutire i rumori per canalizzare, ad un certo punto mi arriva uno scritto, al di là della musica sentivo una voce in dissolvenza; era uno spirito che mi dettava uno scritto, mentre avevo gli occhi chiusi, ritrascrivevo quello che lo spirito mi dettava; quando ebbi finito, lessi quanto avevo ricevuto: "Caro Dario, noi possiamo consigliarti di essere consapevole in tutto ciò che fai. A partire dal fatto che puoi chiederci quello che vuoi, in ogni singolo bisogno, ogni singolo momento e chiederci consiglio su qualunque cosa tu vuoi, in qualsiasi momento e qualunque cosa. A partire dal fatto che la medianità è una cosa bellissima perché ci insegna e fa diventare consapevoli di quello che siamo veramente o meglio dire quello che siete veramente, vi fa capire la vostra vera natura, qual è la vostra vera essenza, il vostro vero Essere, ma ha anche il problema di essere talmente complessa da non poter avere tutto. La medianità può insegnare tante cose; la medianità non ha la risposta ad ogni domanda; la medianità studia, sente lo stato d'animo, percepisce l'energia, sente lo stato d'animo, ma può consigliare la via più giusta, ma non ha la risposta ad ogni domanda; può aiutare a superare e a capire le difficoltà e come superarle del nostro stato d'animo per un continuo miglioramento, per una continua evoluzione spirituale del nostro Essere. Può essere di conforto, ma non potrà mai avere una risposta a tutto." Quando lessi oltre a me anche un membro della mia famiglia ne fu rimasto sorpreso affermando che era un linguaggio che non mi apparteneva.

premessa della causa scatenante di un'esperienza di pre-morte nell'infanzia Va raccontato un episodio prima di continuare. Ovviamente c'è da precisare che per essere sensitivi o medium non serve per forza aver avuto una causa scatenante, alcuni lo sono sin da piccoli, altri lo diventano dopo (precisamente con il verbo diventare intendo dire che le capacità sensitive e medianiche si sviluppano dopo, altri le risvegliano attraverso appositi esercizi di risveglio). Insomma una causa scatenante non bisogna per forza averla avuta. Nel mio caso la causa scatenante però è stata una esperienza di pre-morte avuta da piccolo, dovuta ad un evento traumatico in cui mentre dormivo, ingoiai il vomito nelle vie respiratorie che mi portò in coma all'età di 9 anni. Ovviamente chi era in casa in quel momento intervenne; (io non occupandomi di paranormale sin da piccolo, ma ero semplicemente molto religioso a quei tempi), senza sapere come, mi ritrovai fuori dal corpo fisico e osservai tutto quello che accadeva fino al mio arrivo in ospedale dove, (sempre fuori dal corpo fisico), ho visto il mio corpo fisico intubato nel letto, con un membro della mia famiglia che stava con le mani in forma di preghiera aspettando che mi svegliassi (anche perché il coma durò 3 giorni) a me sembrava però durato tre quarti d'ora, perché si dice che di là il tempo sia più veloce della vita terrena. Di solito, quando si hanno questi tipi di esperienze, si hanno delle alterazioni di alcune parti cerebrali, perciò non è una novità ritrovarsi con capacità non comuni agli altri. (Ma come ripeto, non è necessaria sempre una causa scatenante per essere sensitivi o medium, le si possono benissimo avere o dalla nascita o col passare del tempo, in un certo periodo della propria vita, in cui improvvisamente scattano tali capacità).

Presa di consapevolezza di essere un Medium Continuando a ricevere ricevetti sempre più scritti che mi venivano dettati dagli spiriti (messaggi personali, messaggi su argomenti precisi, messaggi vari, anche per le altre persone ma di questo ne parlerò in seguito, tranquilli non vi farò aspettare molto). Facciamo un passo indietro. Quando frequentavo un posto dove andavo, il primo giorno che ci andai ero talmente fissato su un tema, che era quando sarebbero scattate le doti extrasensoriali e mi fu risposto, tramite uno spirito canalizzato da una medium, che quando sarebbe stato il momento opportuno lo avrei capito benissimo e un altro spirito, canalizzato da un'altra medium mi disse: " i tuoi desideri … si realizzeranno" e così finita la maturità e preso il diploma in una scuola pubblica, dando l'esame come privatista, scattarono e lo compresi prendendo consapevolezza di essere un canale, un tramite con l'aldilà, in poche parole, compresi di essere un medium. D'altronde lo desideravo ardentemente da tempo di diventarlo e attraverso vari segnali e risposte, in vari modi che mi diedero visioni comprese, ma non lo sapevo ancora di avere delle capacità, accettavo quello che arrivava, sapevo ed ero preparato sui vari modi di manifestarsi, ma poi presi consapevolezza.

Metavisione Dopo aver perso una mia parente che mi aveva detto: "quando ci vediamo?”, presi un contenitore e ci misi dell'acqua; dopo di che girai l'acqua, esaminai a computer il tutto, pezzo per pezzo e apparse di profilo il volto della mia parente che avevo perso; feci confrontare la foto originale con quella emersa nell'acqua e una medium che mi seguiva, mi disse che era proprio la parente che avevo perso di recente, soltanto che si è manifestata di profilo.

Consulti medianici Premetto prima di iniziare questo capitolo, che tutti gli scritti ricevuti li ritrascriverò in un libro che scriverò in seguito. Premesso questo, iniziamo. Il primo consulto che ebbi fu di una persona a me totalmente estranea, di cui non sapevo niente, che appena mi arrivò il messaggio, tale utente aveva riconosciuto soltanto dal linguaggio utilizzato nello scritto due persone trapassate, che lei conosceva molto bene quando erano ancora vive. Da quel momento in poi, ebbi altri consulti medianici che mi arrivavano alcuni confermati, altri invece no (perché non sempre si possono avere conferme in questo settore e bisogna accettare, soprattutto quando si fanno consulti, che possano capitare anche delle disconferme); ma ebbi una decina di conferme da diversi consulti medianici, da parte di diverse persone. I consulti medianici da quando ho iniziato, ho continuato a farli e quando mi capita ne faccio ancora adesso.

Verbalizzazioni

Un giorno uscii per andare a vedere una fiera, dove comprai un libro. Quando poi ebbi voglia di andare a prendere un caffè, sentivo qualcosa a livello emotivo dentro di me di sofferenza e allo stesso tempo per telepatia, uno spirito che chiedeva di essere canalizzato e le risposi che appena tornavo a casa la avrei canalizzata; così feci ed era una bambina che cercava i suoi genitori, ricevuta in una trance che io chiamo ispirata, perché avviene sotto forma di pensiero e in un'altra occasione, ricevetti lo spirito di un bambino, ma la prima verbalizzazione di tutte, fu di uno spirito che mi parlava della reincarnazione, esercizi spirituali, vibrazioni, facendomi registrare 14 minuti di audio totali. In un'altra verbalizzazione dello stesso tipo, si presentò una parente di un'altra persona e me lo confermò.

Scrittura ispirata Nella scrittura ispirata come dal termine è la capacità del medium di ricevere messaggi dagli spiriti sotto forma di pensiero, a livello mentale; Gli scritti ricevuti sia personali sia per altre persone e furono diversi e numerosi ne ricevevo quasi ogni sera; l'interesse per la scrittura ispirata e quella automatica accadde quando lessi su internet di un sensitivo americano che spiegava i passaggi di come praticarla ma successe tutto inaspettatamente quando lessi i passaggi della scrittura angelica; da lì in poi cominciò ad arrivare il primo scritto agli inizi della Medianità.

La chiaropercezione La chiaropercezione è un canale medianico che consiste nella percezione tattile di sentirsi toccare e soffiare sul viso, oppure anche percepire le emozioni che uno spirito vuole trasmetterti; una volta chiamai una mia parente per molte sere di fila, venne una sera quando sotto le coperte con finestre chiuse mi sentii tirare per tre volte il pigiama, sapendo che chiamavo la mia parente da un po' di sere, la ricollegai a lei.

Canali medianici Mi soffermo un attimo prima di continuare il racconto a spiegare i canali medianici; i canali medianici sono diversi; il primo è la chiaroveggenza che implica vedere gli spiriti; con questo canale possono avvenire visioni di spiriti e di diverso tipo; tali visioni possono avvenire anche nel sonno, mentre dormiamo; possono capitare anche nei sogni dove i Trapassati possono venire a comunicare, ma possono avvenire anche in stato di veglia e ad occhi aperti oppure chiusi, spesso sono visioni di spiriti non più in vita. Il secondo canale andando per ordine è la chiaroudienza, cioè sentire le voci degli spiriti nelle orecchie fisiche e sotto forma di pensiero. Il terzo canale è la chiaropercezione, sentire o percepire le emozioni sia delle persone vive, sia percepire le emozioni degli spiriti, sia anche il sentirsi toccare e anche sentire come se fosse una ventata d'aria improvvisa, ma che in realtà aria non è, ma un'energia incorporea esterna e sono loro a farsi sentire in questo modo con questo canale; poi il quarto canale la chiaroconoscenza; il venire a conoscenza di informazioni senza mai esserne venuti a conoscenza in altro modo mai una volta nella propria vita. Questi sono i modi diversi che usano loro per manifestarsi e comunicare con noi e ricevere messaggi da parte loro (compresa la telepatia il ricevere sotto forma di pensiero messaggi che ti vengono dettati) che apparentemente possono sembrare pensieri propri, ma in realtà sono loro a parlarti.

La chiaroudienza Un giorno partì per le vacanze per un mese e una sera che mi fu regalato un bracciale con i 7 chakra (centri energetici), ma poteva anche avvenire senza bracciale. Verso circa le 3:00, sentii all'orecchio destro una voce femminile dirmi: " Dario spegni " (ovviamente ero completamente da solo in camera mia, stavo giocando alla playstation 4 e con la porta chiusa); il giorno successivo, chiesi conferma se mi era stato detto da chi era venuto con me in vacanza e la risposta era stata di no, quindi a quel punto ero certo che fosse uno spirito; le sere successive lo risentii di nuovo per altre due volte in dissolvenza e la quarta volta, quando ero tornato dalle vacanze. In un'altra giornata, dovevo svegliarmi al mattino e una voce di uno spirito mi chiamo dicendomi: "Darioo" e io risposi: "èèèh! “; pensando che fosse chi abita in casa con me mentre invece, non c'era nessuno.

Chiaroveggenza La chiaroveggenza, come già detto è il canale che usano gli spiriti per farsi vedere da noi. Ero nella mia casa delle vacanze e dietro a uno dei due che era con me in vacanza, dietro di lui, mentre stava andando a dormire, ad occhi aperti, vidi una sagoma ben definita avrà avuto una cinquantina d'anni più o meno, oppure altri episodi di chiaroveggenza ad occhi chiusi, era quando ho visto una bambina sui 14 anni che non era vestita bene, aveva i capelli neri e lunghi, con dietro altri spiriti della sua stessa età, mentre aspettavo che si avviasse la scrittura automatica.

Scrittura automatica Un'altra cosa che avvenne oltre alle capacità che già possedevo, si aggiunse anche la scrittura automatica. Un giorno, a casa mia, la penna cominciò a scarabocchiare da sola, rallentava e si velocizzava come un vortice; da lì iniziò la mia esperienza di scrittura automatica e ricevetti alcuni scritti senza che la penna si fermasse.

Viaggi astrali Quando ero nella casa delle vacanze, ebbi modo di effettuare alcuni viaggi astrali volontari, specialmente tre; il primo, mi sono immaginato volare verso l'alto e dopo un po' uscii dal corpo fisico per qualche secondo, vedendo me stesso dormire e sdraiato accanto a me, uno spirito che mi osservava con sguardo sorridente contornato di blu, tra i sessanta e i settant'anni che copriva tutto il letto; quindi vi lascio immaginare, se fosse stato in piedi, quanto era alto dopo di che ritornai nel corpo, appena mi svegliai; il secondo avvenne sempre in vacanza, dove uscii dal corpo fisico di nuovo, mi spostai con il corpo spirituale, nella parte destra del letto, sventolare la coperta verso un'energia nera che volevo mandar via, ma si spostava continuamente, per poi ritornare allo stesso punto; ritornai nel corpo e mi svegliai; il terzo viaggio astrale, fu quando tornai dalle vacanze; ero innamorato di una ragazza, della quale avevo anche la foto sul tablet, ed ero andato a letto alle 3:00; anche in questo caso, mi immaginai già separato dal corpo e consecutivamente uscì dal corpo fisico e vidi la foto sul tablet di questa ragazza di cui ero innamorato e anche l'ora; guardai ed erano le 4:00, mi svegliai, guardai l'ora, ed erano le 4:00. L'orario e la foto della ragazza che avevo messo come sfondo sul tablet, corrispondevano appieno.

Finale Tutte queste esperienze le ho messe in questo libro, per far comprendere che quando ci si risveglia spiritualmente, si aprono dei canali che portano ad avere continue esperienze medianiche e di come io ho preso consapevolezza di essere Medium e di come loro possono comunicare in diversi modi e attraverso diversi canali medianici. Preciso, che ci sarà sempre in ognuno, un canale medianico più sviluppato di un altro, che però non significa che se è il più sviluppato, si manifestano soltanto attraverso quel canale, soltanto che in quel canale più fortemente sviluppato e accentuato, si fanno sentire più spesso e con più facilità e con più frequenza, ma ripeto, questo non significa che non si possono manifestare anche nei canali medianici meno accentuati. Spero che questo mio primo libro, abbia iniziato a risvegliare un po' di coscienze. Ci vediamo presto, al prossimo libro e grazie per essere stati con me in questo viaggio delle mie esperienze medianiche e grazie anche di essere arrivati a leggerlo fino alla fine. Vi auguro buona vita e se vi capiteranno esperienze paranormali, come vedere, sentire o percepire, mi raccomando non spaventatevi e non abbiate paura di queste esperienze paranormali, ringraziate e siate grati delle loro manifestazioni paranormali.