Story Transcript
Racconto giallo C'era una volta una piccola scuola di provincia. Gli studenti erano contenti di andarci ogni giorno, fino a quando iniziarono gli strani fatti. Una sera, durante una lezione, i ragazzi sentirono delle grida provenire dall'edificio. Le grida si intensificarono ogni notte. Gli studenti e il personale della scuola erano profondamente preoccupati. All'inizio, pensarono che potesse essere un fantasma o qualcosa di soprannaturale, ma non ci diedero troppo peso, perciò continuarono le loro normali giornate tranquillamente. La preside si rese conto che alcuni alunni iniziarono a non andare più a scuola da molti giorni ormai, perciò decise di chiamare tutte le famiglie degli alunni, chiamando i genitori dissero che i loro figli non tornavano più a casa da giorni e che hanno già chiamato la polizia per le indagini delle scomparse, erano molto preoccupati. Un giorno mentre la bidella andò a pulire il sotterraneo notò che c’era una strana puzza all’interno del ripostiglio pensava che fossero dei topi morti, ma invece si accorse che era qualcosa di agghiacciante, vide pezzi di mani, gambe e una testa mozzata vicino al cestino, la faccia della vittima era talmente ricoperta di sangue che non si riusciva a riconoscere la persona, la bidella corse subito a chiamare la polizia per raccontare dell’accaduto, la polizia arrivò subito e facendo delle indagini trovarono anche degli altri cadaveri che corrispondevano agli alunni scomparsi, la polizia fu costretta a raccontare dell’accaduto ai genitori degli alunni. Continuarono le indagini per settimane, ma nulla da fare, sembra che questo killer abbia cancellato tutte le tracce, la preside noto che un alunno di nome alessio non era ancora stato ritrovato. La polizia il giorno dopo si accorse che vi erano delle impronte di scarpa sporchi di sangue, che pareva corrispondessero a delle scarpe Nike molto costose. Un amico di Alessio sapendo della notizia corse subito a chiamare sua madre dicendole che forse la le scarpe erano quelle di Alessio perché ultimamente lo aveva visto con quelle scarpe e gli aveva detto che erano molto costose e che il prezzo si aggirava intorno ai 200 euro allora la madre chiamò la polizia per avvisare di questa prova, la polizia continuò le indagini subito il giorno dopo e notarono che analizzando bene la scena del crimine vi trovarono dei capelli biondi e molto lunghi, che sembravano essere proprio quelli di Alessio, allora la polizia lo diede subito come sospettato. Anche Alessio non tornava a casa da giorni ormai perciò era inutile chiamare la sua famiglia per chiedere più informazioni su di lui, allora la polizia fece il test del DNA sui due capelli che trovarono e scoprirono che
Racconto giallo Riccardo Crimiti 2C
il DNA era proprio quello di Alessio allora la polizia lo arresto subito, i genitori non volevano crederci erano scioccati non avrebbero mai creduto a una notizia simile. Nessuno sapeva se alessio avesse avuto conflitti o discussioni con queste vittime ma l’unica cosa che sapevano e che quelle vite non sarebbero tornate indietro.
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