Italiano e lode libro dello studente Flipbook PDF


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Fascismo italiano
Totalitarismo. Dictadura fascista. Mussolini

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ITALIANO e lode Tania Sanna Livello A1 QCER libro dello studente Corso di italiano per studenti stranieri iscritti a cicli di istruzione superiore www.primus.com MP3 MP3


Tania Sanna insegnante di italiano L2/ LS in varie scuole e Università lavora e vive all’estero da oltre dieci anni: Inghilterra, Grecia, Lussemburgo, Germania.Attualmente insegna all’Università Johannes Gutenberg di Magonza, presso la quale sta svolgendo un dottorato di ricerca in Letteratura e Media, e all’Università di Scienze Applicate di Francoforte. Direzione artistica: Dimitris Siliafis Progettazione editoriale e redazione: Natia Sità Illustrazioni: Pixton Ricerca iconografica: Viviana Mirabile Direzione audio e registrazioni: Milk Srl | via F. Sabatini 10, 00135, Roma, https://milkstudios.it/ © Primus Edizioni Tutti i diritti riservati ISBN 978-960-6833-18-2 Edizione I: marzo 2022 Primus Edizioni [email protected] Ricordiamo che la riproduzione dell’opera, anche parziale, è vietata in qualunque forma e senza la previa autorizzazione dell’autore e dell’editore. Per chiedere l’autorizzazione alla riproduzione per scopi non commerciali potete scrivere a [email protected] L’ editore ha curato la pubblicazione con tutta la professionalità possibile nella ricerca e citazione delle fonti; in caso di omissioni o involontarie imprecisioni, Primus Edizioni si impegna a correggere e integrare eventuali mancanze. Ringraziamo, fin da ora, quanti di voi vorranno contribuire al miglioramento di questo libro inviandoci le loro segnalazioni a [email protected]. Grazie a tutti i docenti e gli studenti che hanno deciso di adottare questo libro. Buon lavoro! Collabora, inoltre, con l’Università di Venezia Ca’ Foscari come tutor del Master Itals di II livello in Progettazione avanzata nell’insegnamento della lingua e cultura italiane a stranieri. Oltre all’insegnamento dell’italiano a stranieri, è esperta in Comunicazione e lavora e ha lavorato nella Comunicazione e Marketing di multinazionali, aziende private, istituzioni europee e organizzazioni internazionali.


Italiano e lode! è un corso di italiano per il livello A1 QCER destinato ad adulti e giovani adulti che frequentano università o corsi di istruzione superiore. Il corso è strutturato in 6 unità e ciascuna unità è divisa in moduli ognuno dei quali è facilmente adattabile alla strutturazione di corsi online. Alla fine di ciascuna unità, una scheda di valutazione permette agli studenti di ripercorrere i principali fenomeni analizzati e di sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio percorso di apprendimento. L’idea di fondo è stata quella di creare un libro che rispecchiasse il più fedelmente possibile le esigenze di quegli studenti che, non avendo conoscenze pregresse della lingua italiana, devono frequentare un corso di livello A1, ma nello stesso tempo sono iscritti o vogliono iscriversi a corsi universitari e di istruzione superiore in Italia o in lingua italiana. Il Corso è particolarmente adatto a tutti quegli studenti che hanno necessità di acquisire velocemente lessico, strutture e competenze socio pragmatiche per muoversi, in autonomia, durante il loro percorso di studio all’estero, nell’ambito dei progetti Erasmus ecc. Una particolare attenzione nella elaborazione del corso è stata data alla strutturazione di alcune attività che lasciano allo studente la possibilità di scegliere la modalità di svolgimento di un compito sia nella scelta dei canali sia dell’abilità da esercitare nel rispetto degli obiettivi formativi di ciascuna unità. Molto spazio è dato anche ad attività ludiche e a momenti di defaticamento a fine unità e l’aspetto iconico è stato curato nel dettaglio. L’idea di creare questo tipo di libro nasce dalla necessità di colmare un vuoto nel panorama editoriale attuale e che, prendendo spunto dalla vita quotidiana di uno studente, lo guidi a districarsi in lingua italiana nel contesto comunicativo e socio-pragmatico in cui è immerso. Allo stesso tempo si sentiva la necessità di portare dei contenuti freschi e adatti alle nuove generazioni. Tutti i contenuti sono il frutto dell’elaborazione delle lezioni condotte dall’ autrice in ambito universitario (CLA) o presso scuole private. Ci auguriamo che il testo vi piaccia e che ci aiutiate a sostenerlo, per poter creare ancora altri volumi di qualità. L’editore Giorgio Pavlis Introduzione


nome Presente Indicativo: essere – averechiamarsi – c’è/ ci sono La negazione Genere e numero dei nomi singolari (-o, -a, -e) e plurali (-i, -e) Preposizioni di, da, a, in I suoni c e g Nazionalità, provenienza, lingue parlate Saluti formali e informali I momenti della giornata Oggetti e luoghi della vita scolastica e universitaria I numeri cardinali Come salutano gli italiani Italianità: cosa significa essere italiano Gli italiani e i gesti Quali obiettivi? Quale grammatica? Cosa conosco dell’Italia e degli italiani: Quali parole? Parlare e chiedere informazioni riguardanti i propri studi Fare domande semplici sul tempo libero e attività da fare Chiedere e dire come si sta Chiedere e dare informazioni sulla propria professione Presente Indicativo dei verbi regolari -ARE, -ERE, -IRE Presente indicativo di alcuni verbi irregolari I numeri ordinali Facoltà e corsi di studio in Italia Il sistema scolastico e universitario in Italia Il genere delle professioni Corsi di laurea e facoltà Mestieri e professioni Salute I suoni s e ss Quali obiettivi? Quale grammatica? Cosa conosco dell’Italia e degli italiani: Quali parole? 4


infinito Pronomi diretti e indiretti Cosa amano fare gli italiani nel tempo libero Quali obiettivi? Quali parole? Quale grammatica? Cosa conosco dell’Italia e degli italiani: 5


UNITÀ 6 pagine 137-163 Quali parole? Parlare e fare domande sul fine settimana Parlare dei lavori domestici Cucinare e presentare una ricetta tipica Andare a fare shopping in un negozio di abbigliamento Attività del tempo libero nel fine settimana Faccende domestiche Lessico relativo alla cucina Lessico della moda I colori I suoni r e rr Quale grammatica? Cosa si fa in Italia nel fine settimana Lo stile italiano Imperativo informale Imperativo negativo Quali obiettivi? Cosa conosco dell’Italia e degli italiani? UNITÀ 5 pagine 115-136 Cercare e affittare casa Parlare della casa in cui si vive Fare una telefonata Parlare della propria famiglia e dei propri amici Descrivere una persona fisicamente e caratterialmente Pronomi e aggettivi possessivi Aggettivi qualificativi Nomi alterati Gli italiani e le case di proprietà Parlare della famiglia italiana Casa e arredamento Nomi di parentela Aspetto fisico e carattere Quali obiettivi? Quale grammatica? Cosa conosco dell’Italia e degli italiani: Quali parole? 6


infinito Pronomi diretti e indiretti Cosa amano fare gli italiani nel tempo libero Quali obiettivi? Quali parole? Quale grammatica? Cosa conosco dell’Italia e degli italiani: MODULO 1 ... nella mia nuova vita Osservate le immagini. Quali di questi luoghi pubblici sono importanti nella vostra vita? 1a 59 Unità 3


compro i biscotti vado a studiare compro nuovi vestiti lavoro con i colleghi esco la sera faccio ginnastica miglioro il mio italiano incontro gli amici compro la pasta mangio vado quando sto male mi registro faccio la spesa vedo un film compro il biglietto chiedo informazioni sui corsi provo piatti italiani mi alleno ho bisogno di una medicina Leggete le azioni che facciamo in questi luoghi pubblici e completate i diagrammi sotto, come nell’esempio. 1b Ascoltate i dialoghi e abbinateli alle immagini. 2a vado a studiare biblioteca negozio di abbigliamento mensa supermercato cinema palestra ufficio relazioni internazionali dottore locale a b c 60


Riascoltate i dialoghi e inserite i luoghi di cui parlano nelle caselle sotto. Confrontatevi poi con un compagno. 2b Ascoltate ancora una volta e leggete. Controllate le risposte dell’esercizio precedente. 2c biblioteca palestra locale per l’aperitivo ufficio relazioni internazionali mensa corso di italiano spogliatoi università bar negozi Dialogo 1 Francesca, ciao. Devo andare all’ufficio relazioni internazionali. Mi accompagni per piacere? Sì, a dopo! Dopo la lezione di storia romana. Possiamo andare a mangiare in mensa e poi ci andiamo? Cosa ne pensi? Oggi è giovedì, no? Nel sito dell’università dice che oggi è aperto fino alle 16.00. C’è abbastanza tempo. Claudie... Ciao. Sì, ti accompagno. A che ora ci vuoi andare? Sì, va bene. Io finisco alle 12.30 ma devo andare in biblioteca a prendere un libro? Vieni con me? La biblioteca chiude alle 13.00, prendo il libro e poi andiamo in mensa. A che ora chiude l’ufficio relazioni internazionali? Ok, allora ci incontriamo nel corridoio alle 12.40. Va bene? Dialogo 1 Dialogo 2 Dialogo 3 61 Unità 3


ANDARE a in al bar in biblioteca all’università in università all’ufficio relazioni internazionali in ufficio alla mensa/ a mensa in mensa PILLOLE DI GRAMMATICA Frederick, vuoi venire con me in palestra? Allora, io vado in palestra dopo le lezioni, la sera. Il lunedì faccio sala pesi, ho una scheda con un programma, il martedì e il giovedì faccio la preparazione atletica di kick boxing e poi la lezione con i sacchi. Inizia alle 19:00, siamo in tanti. Poi per la lezione con i sacchi, siamo di meno. Porta una borsa con te. Io la lascio negli spogliatoi dell’università durante le lezioni. Poi passiamo a prenderle dopo le lezioni. Certo. Vieni con me martedì e fai la lezione di prova. Puoi fare anche la preparazione atletica. Va bene se ci incontriamo alle 17.30 all’università e andiamo assieme? Sì, Marco è una buona idea! Tu cosa fai in palestra? Un corso particolare o sala pesi? Ah, è un buon programma… A che ora è la lezione di kick boxing? Sì va bene. Solo una cosa. Devo portare tuta e scarpe dalla mattina o abbiamo il tempo per passare da casa? Va bene. Io sono già nella squadra di atletica dell’università ma voglio fare kick boxing. Posso fare una lezione di prova? Va bene, ho capito. Allora rimaniamo d’accordo cosı̀! Dialogo 2 62


Rileggete i dialoghi e sottolineate gli orari degli appuntamenti che prendono i ragazzi. 1 Uhm… non abbiamo tanto tempo dopo il pranzo… la lezione di italiano è dalle 14:00 alle 18:00… Sì, è una buona idea. Perché non ci andiamo sabato mattina allora? Venerdì andiamo a fare l’aperitivo e sabato ci incontriamo alle 9:00 per fare colazione al bar e poi andiamo in giro per negozi. D’accordo. Ragazze, avete voglia di venire a fare shopping con me venerdì sera? Possiamo andare alle 18:00 dopo la lezione d’italiano. Alle 18:00? Ma io voglio andare a fare un aperitivo! Non possiamo andare prima? Per esempio dopo pranzo? I negozi fanno orario continuato il venerdì Dialogo 3 MODULO 2 A che ora andiamo? 63 Unità 3


Lavorate in gruppi. Rileggete i dialoghi delle attività 2c e completate la tabella con tutti gli appuntamenti dei ragazzi. Come nell’esempio. LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO 09:00 10:00 11:00 12:00 13:00 14:00 15:00 Lezione ita 16:00 17:00 18:00 19:00 20:00 21:00 2 I ragazzi vogliono incontrarsi tutti insieme al bar. Guardate la tabella dell’attività 2 e trovate un orario comune! 3a I ragazzi possono incontrarsi per l’aperitivo alle . 64


Scrivete in lettere gli orari indicati sotto gli orologi. Aiutatevi con i dialoghi! 3b Sono le Sono le Sono le Sono le Sono le Sono le e Sono le cinque e mezzo. Sono le È l’una. È mezzogiorno e mezzo/a. Sono la diciassette e trenta. Sono le due. Sono le Sono le Sono le sedici. Sono le nove meno È mezzanotte. un quarto. Sono le otto e Sono le diciannove e quindici. Sono le e quarantacinque. Sono le e quindici. Sono le e un quarto. 65 Unità 3


Scrivi l’ora giusta. 3c le dodici e un quarto 12:15 21:00 05:50 16:10 09:05 17:20 22:45 01:00 A coppie. Un compagno chiede l’ora, l’altro sceglie un orario dell’attività 3c e associa il verbo giusto. 3d È Sono Guardate gli orari della palestra e delle lezioni e aiutate la professoressa a scrivere sull’agenda gli impegni. 4a Da che ora a che ora…? I NOSTRI CORSI! LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA 09:00-10:00 Ginnastica dolce Francy Ginnastica dolce Francy Ginnastica dolce Francy 10:00-11:00 Pilates mat Paolo Zumba Lisa Pilates mat Paolo Zumba Lisa Pilates mat Paolo 11:00-12:00 Pilates Mat Rob Body pump Naty Pilates Mat Rob Body pump Naty Pilates Mat Rob Pilates Rob 12:00-13:00 Yoga Alex Yoga Alex Yoga Alex 13:00-14:00 14:00-15:00 15:00-16:00 Body sculpt Naty Total Body Vevia Body sculpt Naty Total body Vevia Body sculpt Naty 16:00-17:00 Tonificazione Clelia Posturale Mary Tonificazione Clelia Posturale Mary Tonificazione Clelia 17:00-18:00 Difesa personale Mirko Stretch and tone Vevia Difesa personale Mirko Stretch and tone Vevia Difesa personale Mirko 18:00-19:00 Yoga Claudia FAT BURN HIPS ABS Flora Yoga Claudia FAT BURN HIPS ABS Flora Yoga Claudia Body Pump Naty 19:00-20:00 Aerobica Tania Kick Boxing Lorenzo Aerobica Tania Kick Boxing Lorenzo Aerobica Tania 20:00-21:00 Spinning Mario Body Pump Naty Zumba Lisa Body Pump Naty Spinning Mario 21:00-22:00 CROSS-FIT Greg 360 FIT Peppe CROSS-FIT Greg 360 FIT Peppe CROSS-FIT Greg 66


) A1 lingua e cultura ITA aula 3 aula 4 Il corso di yoga è dalle alle , il , il e il . Il corso di spinning è dalle alle il e il . Il corso di italiano, livello A1 è il e il dalle alle , e il dalle alle . Il corso di italiano, livello B2 è il dalle alle , il e il dalle alle . Curiosità Sapete da dove derivano i giorni della settimana? Dai nomi dei pianeti in latino. Lunedì è il giorno della luna (Lunae dies), martedì di Marte (Martis dies), mercoledì di Mercurio, giovedì di Giove, venerdì di Venere e sabato in origine di Saturno (per questo in inglese si dice Saturday) per poi significare ‘il giorno di riposo’ dall’ebraico shabbat. E la domenica invece? In origine il giorno del Sole (Solis dies), infatti in inglese si dice ancora Sunday, la domenica con Costantino e la diffusione del Cristianesimo diventa il giorno del Signore (Dominica). (fonte: https://www.focus.it/cultura/storia/come-sono-nati-i-nomi-dei-giorni-della-settimana). 67 Unità 3


Abbinate domanda a risposta. 4b 1. A che ora vai in palestra? 2. A che ora inizia il telegiornale la sera? 3. Quando hai il corso di italiano? 4. Qual è l’ora dell’aperitivo in Italia? 5. A che ora apre la biblioteca? a. Intorno alle sei e mezza dopo il lavoro. b. Ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle 16:00. c. Ogni giorno dalle 9.00 di mattina alle 9.00 di sera. d. Alle 20:00. e. Dopo le lezioni, alle sette, tre volte a settimana. Leggete la filastrocca, utile per ricordare quanti giorni hanno i vari mesi dell’anno e rispondete alle domande. 5a Trenta giorni ha novembre con april, giugno e settembre. Di ventotto ce n’è uno, tutti gli altri ne han trentuno. Sapete cosa significa? Confrontatevi con i compagni. C’è una filastrocca simile nella vostra lingua? Scrivetela sotto e poi parlatene in classe. I mesi e le stagioni 68


dicembre INVERNO AUTUNNO ESTATE PRIMAVERA Guardate l’immagine con le stagioni e scrivete i mesi al posto giusto. Come nell’esempio. 5b marzo maggio luglio settembre gennaio novembre aprile giugno agosto ottobre febbraio dicembre C’è una filastrocca simile nella vostra lingua? Scrivetela sotto e poi parlatene in classe. 69 Unità 3


Grammatichiamo MODULO 3 Guardate le immagini sotto e spiegate cosa esprimono. Parlatene in classe con i compagni. 1a 70


Guardate di nuovo le immagini e rispondete. Da quali parole sono seguiti voglio, posso e devo? Scrivetele sotto. Puoi Io devo Posso Non voglio Io posso Voglio 1b Che funzione ha il verbo potere? possibilità desiderio necessità Completate le frasi con il verbo potere e poi cerchiate la risposta giusta. 2a 1. Marco, fare la spesa stasera? 2. Non venire domani, ho un altro impegno. 3. Ragazzi, abbassare il volume della radio? Non sento la nonna al telefono! 4. Babbo, prendere la tua macchina oggi? 5. Gli zii non venire al pranzo di domenica. Sono fuori città. I verbi potere volere dovere esprimono il modo dell’azione indicata dal verbo all’infinito. Attenzione! Anche il verbo sapere è seguito da un infinito! Es. Sai nuotare? Sai suonare il piano? PILLOLE DI GRAMMATICA Rileggete i dialoghi di pag. 61-62 cerchiate il presente indicativo dei verbi potere, volere e dovere. Poi completate la tabella. 1c POTERE VOLERE DOVERE io posso tu devi lui/lei/Lei può vuole deve noi vogliamo dobbiamo voi potete volete dovete loro possono vogliono devono 71 Unità 3


Completate le frasi con il verbo volere e poi cerchiate la risposta giusta. 2b 1. Chi venire al centro commerciale con me? 2. Ragazzi, cosa mangiare stasera? Una pizza o il sushi? 3. I nostri genitori andare in Sardegna quest’estate. 4. Io e Marta non venire alla festa di Andrea. 5. Fede, venire a fare shopping questo fine settimana? Completate le frasi con il verbo dovere e poi cerchiate la risposta giusta. 2c 1. Perché non puoi venire stasera? Cosa fare? 2. Quando l’insegnate parla, gli studenti fare silenzio. 3. Mi dispiace, non posso accompagnarti, andare dal medico. 4. Alessandro, per prendere in prestito un libro, avere la tessera della biblioteca. 5. Bambini, prima di guardare la TV, finire i compiti! Completate le frasi con il verbo sapere e poi cerchiate la risposta giusta. 2d 1. Chi fare il risotto alla milanese? 2. Viviana e Giuseppe andare a cavallo. 3. Debora, se Francesco può venire alla festa? 4. Io suonare tre strumenti musicali: il piano, il flauto e la batteria. 5. Mamma, papà, sciare? Che funzione ha il verbo volere? Che funzione ha il verbo dovere? Che funzione ha il verbo sapere? possibilità offerta obbligo capacità obbligo possibilità desiderio capacità capacità 72


Ho un dolore. Devo andare dal medico... Ascoltate e abbinate i dialoghi all’immagine con il problema. Poi confrontate la vostra risposta con un compagno. 1a MODULO 4 a b c Riascoltate i tre dialoghi e completate con le parole mancanti. 1b Dialogo 1 ❱ Buongiorno, dottore… ❱ Buongiorno, dica, cosa posso fare per Lei? ❱ Ho mal di testa da due giorni, tosse e mi fa male anche la gola. ❱ Ha la febbre? Mangia e beve regolarmente? ❱ Non credo di aver la febbre... 37,5 da due giorni, mangio un po’ meno ma bevo tanta acqua e succhi. ❱ Va bene, vediamo un po’. misuro la febbre e poi la visito… ❱ La temperatura è un po’ più alta del normale e le tonsille sono solo un po’ infiammate. preleviamo anche un po’ di sangue e vediamo se c’è qualche virus. Prende qualcosa per il mal di testa e mal di gola? ❱ Prendo delle pastiglie per la gola ma niente per il mal di testa. ❱ Va bene, le prescrivo uno sciroppo e un antidolorifico. Le pastiglie, le prenda solo se il mal di testa è molto forte. Lo sciroppo, tre volte al giorno. Servono alcuni giorni di riposo. ❱ Ecco la ricetta! La segretaria chiama quando arrivano i risultati delle analisi. ❱ Grazie dottore. ❱ Buona guarigione. Dialogo 2 ❱ Studio medico del dottor Bianchi, sono Serena, come posso aiutarla? ❱ Buongiorno, ho bisogno di un appuntamento con il medico. Ho un forte dolore alla schiena e non riesco a camminare. ❱ Il dottore è disponibile oggi alle 16:00. va bene? 73 Unità 3


1 2 3 4 Osservate le immagini e abbinate le definizioni. 2 Dialogo 3 ❱ Buongiorno dottore. ❱ Buongiorno, come posso aiutar ? ❱ Ho un dolore fortissimo per il mal di denti e mi scoppia testa. Forse è il dente del giudizio. ❱ Vediamo un po’… Sì, è il dente del giudizio. Le capita spesso di avere questo dolore? ❱ Ogni tanto… ma metto un po’ di vodka e passa. ❱ Un po’ di vodka? Come i vecchi rimedi della nonna? Facciamo un’ortopanoramica e vediamo che succede… ❱ Il problema è il dente del giudizio. Non c’è abbastanza spazio, bisogna lavare bene i denti soprattutto in fondo... per questo è infiammato. Ha due possibilità, fare una pulizia dei denti e prendere degli antidolorifici o possiamo toglier … ❱ No no, ho paura. Non voglio estrarlo. Preferisco fare la pulizia dei denti e prendere dei farmaci. ❱ Va bene, può prendere un appuntamento con la segretaria per la pulizia e questa è la ricetta per gli antidolorifici. ❱ Ogni quanto devo prenderli? ❱ Tre volte al giorno dopo i pasti. Ci rivediamo presto. ❱ Grazie dottore. ❱ A lei. Lastre o radiografie PILLOLE DI LESSICO 5 6 7 8 f. avere le tonsille infiammate g. misurare la febbre c. prescrivere delle medicine e. togliere/estrarre un dente h. fare la pulizia dei denti a. fare una lastra b. visitare un paziente d. fare le analisi del sangue ❱ Sì, va bene. ❱ Perfetto, allora le mando un’e-mail con la conferma e porti con Lei le ultime radiografie. ❱ Va bene, porto con me. Questo è un problema che ho spesso quando corro tanto e vado troppo in palestra. 74


Che dolore! Che male! Osservate e leggete i nomi delle le parti del corpo: 3a la testa le dita le dita la mano il braccio il piede la gamba l’occhio l’orecchio la bocca la gola le labbra i denti il naso il collo il ginocchio la caviglia il gomito la schiena ATTENZIONE! ALCUNI PLURALI DELLE PARTI DEL CORPO SONO IRREGOLARI. 75 Unità 3


Completate la tabella con il singolare o il plurale dei nomi. Dopo confrontatevi con i compagni. 3b Singolare Plurale il le braccia Il dito le il le ginocchia il labbro le la le mani l’ le orecchie Abbinate le seguenti espressioni alle parti della figura. 3c Ho mal... di schiena di denti d’orecchie Mi fa male... la schiena il ginocchio la gola Mi fanno male... le orecchie i piedi le ginocchia 76


In farmacia Abbinate le parole alla definizione giusta, come nell’ esempio. 1a Scrivete le parole sotto le immagini dell’ attivita 1a. 1b MODULO 5 la ricetta/prescrizione lo sciroppo le pastiglie/le pillole l’antidolorifico i cerotti 1 d 2 4 5 3 a. È una medicina liquida: la usiamo quando abbiamo la tosse, per esempio. b. Serve quando ci fa male qualcosa, quando abbiamo un dolore. Mal di schiena per esempio. c. È il foglio dove il medico prescrive i farmaci da prendere o gli esami specialistici da fare. d. Li usiamo quando abbiamo una ferita o un taglietto. e. Somiglia a una caramella, ma è una medicina che si prende con l’acqua. Uno specialista è un dottore che cura una specifica parte del corpo (schiena, denti, ecc). PILLOLE DI LESSICO 77 Unità 3


Grammatichiamo Rileggete i tre dialoghi di pag 72-73 e trovate le seguenti espressioni: 2a Con un compagno abbinate le due colonne. 2b mi dica • Le misuro • Le prendiamo • La chiama • Le va bene? • Le porto • aiutarLa • toglierlo • prenderli Le avete trovate? Le paroline segnate in blu si chiamano pronomi personali e si riferiscono a una cosa o a una persona. Leggete e osservate la posizione dei pronomi! 2c Carla le Vi 1. mi dica 2. Le misuro 3. Le prendiamo 4. La chiama 5. Le va bene? 6. Le porto 7. aiutarLa 8. toglierlo 9. prenderli a. a Lei b. a Lei c. gli antidolorifici d. a me e. le lastre f. Lei g. il dente h. Lei i. a Lei 78


Riflettete e segnate la risposta giusta. 2d I pronomi li troviamo sempre prima del verbo li troviamo sempre dopo del verbo Possiamo trovarli prima del verbo o dopo del verbo. Cancellate le forme non corrette. 3a 1. ❱Buongiorno Sig. Rossi, Le telefono/telefonoLe per chiederLe/ Le chiedere di presentarsi alle 8 per il colloquio. 2. ❱Ieri ho visto il film “Il giardino segreto”. Davvero? Oggi lo vedo/vedolo anche io! 3. ❱Per favore, puoi stendere il bucato? ❱Lo stendo subito/ stendolo subito. 4. ❱E i panni asciutti? ❱Piegoli/li piego e li metto /mettoli nel cassetto. 5. ❱Mi sembra/sembrami di aver visto un gatto! ❱Mi piacciono/piaccionomi i gatti! Voglio vederlo/voglio lo vedo anche io! 6. ❱Forse è meglio chiamare un dottore. ❱Lo penso /pensolo anche io. li lo? Le La 79 Unità 3


Per un veloce ripasso dei pronomi! Osserva la tabella e scrivi i pronomi mancanti. Trovali nell’esercizio 2c. 3b Leggete le battute e cerchiate il pronome corretto. 3c PRONOMI DIRETTI PRONOMI INDIRETTI Chi? Che cosa? A chi? A che cosa? mi (me) (a me) ti (te) ti (a te) lo, la, (lui, lei, Lei) gli (a lui), le (a lei), (a Lei) ci (noi) ci (a noi) vi (voi) (a voi) , le (loro) gli (a loro) Mamma, mi/ti/vi presti la macchina oggi? Carlo, mi/ti/vi serve, oggi non lo/la/le puoi prendere. Sì, lo/la/le scrivo un’email. Sì, lo/la/Le puoi aprire. Lo/la/li do a giugno. No, oggi non ho tempo. La/lo/gli pulisco domani. Mi/ti/ci aiuti? Scrivi a Giovanna oggi? Professoressa, posso aprire la finestra? Quando dai l’esame di matematica 1? Pulisci tu la cucina? Dottore, gli/Le/lo porto un caffè? Sì, grazie mille Patrizia, gli/lo/li prendo volentieri. Sì, andiamo! Lo/la/Le danno al cinema sabato. Ragazzi, ti/ci/vi interessa il film di Bellocchio, ‘Il traditore’? RIPASSO VELOCE 80


Leggete le domande e rispondete usando i pronomi, come nell’esempio. 3d Completate la tabella con le regole. 3e Es: Vedi Anna stasera? ❱ Sì, la vedo. 1. Mangi spesso la pizza? ❱ 2. Vi va di passare una giornata alle terme? ❱ 3. Per il compleanno di Marta, le regalo un libro. Tu cosa le regali? ❱ 4. Telefoni a tua nonna ogni settimana? ❱ I PRONOMI DIRETTI I PRONOMI INDIRETTI Si usano nelle frasi per Si usano nelle frasi per sostituire il nome di persone, cose o animali. • Rispondono alla domanda chi? che cosa? • Rispondono alla domanda • Vanno verbo. • Vanno prima del verbo. • Dopo volere/potere/dovere/sapere il pronome è unito al verbo all’ oppure va prima di volere/potere/dovere/sapere • voglio chiamar-ti • ti voglio chiamare • Dopo volere/potere/dovere, il pronome è unito al verbo all’ infinito. oppure va prima di volere/potere/dovere/sapere • voglio telefonar-ti • ti voglio telefonare voglio chiamare (chi? che cosa?) ▶ te voglio telefonare(a chi? a che cosa?) ▶ a te ATTENZIONE! • Davanti a vocale, i pronomi di terza persona singolare lo, la, La possono prendere l’apostrofo. L’aspetto da tre ore! (aspetto lei) • I pronomi indiretti non hanno mai l’apostrofo. Le arriva un regalo! (arriva a lei) • Al plurale non prendono mai l’apostrofo. Le aspetto da tre ore! (aspetto loro) 81 Unità 3


Giochi di ruolo A coppie, uno studente è il paziente, l’altro è il medico. Inventate un dialogo e presentatelo alla classe. 4 82


BIBLIOTECA PALESTRA MALE RICETTA MENSA ORA ORECCHIO RIPOSO ORARIO UFFICIO RADIOGRAFIA GINOCCHIO ACQUA CINEMA SPESA INVERNO Risolvete il crucintarsio e scoprite il nome del monumento. 1a Trasmigratori: persone che si spostano tutte insieme su lunghe distanze. PILLOLE DI LESSICO La storia ci dice che gli italiani sono un popolo di eroi, di santi, di poeti, di artisti, di navigatori, di colonizzatori, di trasmigratori e di cantanti. Sotto vedete l’immagine di un monumento che si trova a Roma. È il palazzo della civiltà e del lavoro. Ma a Roma è conosciuto anche con un altro nome. L’ITALIA OGGI Italiani, popolo di... 83 Unità 3


Ma l’Italia è anche un popolo di cantanti! E la musica italiana è conosciuta in tutto il mondo. Come sapete, gli italiani amano cantare e sono tante le canzoni italiane famose nel mondo. Cantare ci mette gioia, ci rilassa, ci fa imparare tante parole nuove in una lingua. Rispondete e confrontatevi con i compagni. 1b Andate su YouTube e cercate la canzone ‘Esseri Umani’ di Marco Mengoni. 2a Vi piace la musica italiana? Conoscete cantanti italiani? Quali? Quale canzone italiana vi piace di più? Marco Mengoni - Esseri Umani (Videoclip) 84


Ascoltate la canzone, più di una volta, e cerchiate le parole che sentite tra quelle sotto. 3a Chi sono secondo voi gli esseri umani che hanno il coraggio di essere umani? Discutete in classe del significato della canzone. 2c Ascoltate la canzone, guardate il video e poi descrivete le sensazioni che vi trasmette. 2b gioia nostalgia tristezza indifferenza odio empatia affetto gentilezza La canzone mi trasmette... Il video e la canzone mi trasmettono... perché vedo... 85 Unità 3


Usa le parole per completare la recensione della canzone. 3b Cosa amano fare gli italiani durante il tempo libero? Gli italiani e il tempo libero Il cantante dice che nella vita di tutti i giorni le persone guardano solo le , cioè come una persona appare: per essere considerato nella società devi essere bello, forte, avere successo. Non sono interessati a capire chi sei veramente, quanta fatica e quanto impegno metti per raggiungere gli obiettivi. Non vedono (o non vogliono vedere) quando soffri. Ma quando piangi in , capisci veramente chi sei e cosa conta davvero nella vita. Il cantante si sente una persona e chiede di avere il coraggio di andare avanti anche chiedendo aiuto ad altre persone. Dice anche che le persone sono splendide, cioè più belle, quando mostrano la loro e le loro debolezze; ma non devono avere paura di farlo, perché ci sono tante persone, come loro, che combattono la quotidiana, che chiede di essere sempre perfetti. Le persone per vincere devono trovare il coraggio di essere umani, non avere paura dei sentimenti e credere nell’amore. Dipende dalla città, ma in generale amano uscire la sera, andare a fare un aperitivo, andare a cena o in un locale. Amano stare all’aria aperta e nelle piazze, fanno sport, vanno nei parchi, visitano mostre, musei e vanno al cinema. Rispondete. 1a Voi cosa amate fare nel tempo libero? Se studiate in Italia, in un altro Paese straniero o in una città diversa dalla vostra: nel tempo libero fate le stesse cose di prima o fate cose nuove? Parletene con i con i vostri compagni. 86


Chiedete ai vostri compagni cosa amano fare nel tempo libero. Se sono in un nuovo Paese o in una nuova città: fanno le stesse cose che facevano prima? Scrivete nella tabella le domande e le risposte 2a Preparate un cartellone per la classe e scrivete le abitudini di tutti i compagni, parlatene insieme. 2b Le mie domande Le risposte del compagno Scrivete cosa fate nel tempo libero nella tabella. Se studiate in una città diversa o in un Paese diverso scrivete anche le nuove abitudini. 1b TEMPO LIBERO Abitudini nel mio Paese / nella mia città Nuove abitudini 87 Unità 3


Cosa so? Scegli la risposta corretta: 1. Compro il prosciutto, compro la pasta, compro la verdura, faccio la spesa… Dove? a al supermercato b in mensa c in edicola 2. Individua l’orario corretto. È mezzogiorno e mezzo… a 11.30 b 00.30 c 12.30 3. Individua l’orario corretto: 17:45. a sono le sei e quarantacinque b sono le sei meno un quarto c sono le diciassette meno un quarto 4. Francesca ha il corso di spinning ogni lunedì, mercoledì e venerdì ……… 19:00 ……. 20:00. a dalle – dalle b dalle – alle c alle – alle 5. Maria è allergica al glutine. Maria non ……. mangiare la pasta e il pane. a vuole b sa c deve 6. Vogliamo solo persone esperte. Chi …… giocare a calcetto? a deve b va c sa 7. Quando ho mal di ………., vado dall’ortopedico. a pancia b testa c schiena 8. Ho mal di denti. Prendo …… a lo sciroppo b una ricetta c un antidolorifico 9. Frederick a che ora …….. chiama stasera Sara? a te b loro c ti 10. Stamattina vedo Anne e ……….. parlo del progetto. a le b la c si 88


INFINITO POTERE: Usiamo il verbo potere quando abbiamo la possibilità di fare qualcosa o quando chiediamo un permesso. Esempi: Oggi non ho lezione, possiamo andare a fare shopping. ➜ possibilità Professoressa, ho caldo, posso aprire la finestra? ➜ permesso VOLERE: Usiamo il verbo volere quando vogliamo fare qualcosa (abbiamo un’intenzione, un desiderio) o vogliamo offrire qualcosa. Esempi: Dopo l’università, voglio fare un master. ➜ intenzione, desiderio Vuoi un caffè? ➜ offerta DOVERE: Usiamo il verbo dovere quando abbiamo un obbligo o una necessità di fare qualcosa. Esempi: Domani devo andare dal medico. ➜ necessità Devo andare a Londra per lavoro. ➜ obbligo SAPERE: Usiamo sapere più infinito quando vogliamo dire che siamo capaci, abili a fare una cosa. Esempi: So suonare il piano; So sciare; So guidare l’auto. POTERE VOLERE DOVERE io posso voglio devo tu puoi vuoi devi lui/lei/Lei può vuole deve noi possiamo vogliamo dobbiamo voi potete volete dovete loro possono vogliono devono 89 Unità 3


Attenzione! Usiamo sapere da solo quando vogliamo dire che conosciamo qualcosa. Esempi: Sai (conosci) come si chiama la moglie di Riccardo? So (conosco) un po’ di italiano I PRONOMI DIRETTI E INDIRETTI PRONOMI DIRETTI: I pronomi diretti si usano per sostituire persone, cose o animali. Rispondono alla domanda chi? che cosa? Vanno prima del verbo Quando c’è volere/ potere/ dovere più un verbo all’infinito, il pronome o è unito al verbo all’ Infinito o va prima di volere/potere/dovere. Davanti a vocale, i pronomi di terza persona singolare lo, la, La possono prendere l’apostrofo. Al plurale mai! PRONOMI INDIRETTI: I pronomi indiretti si usano per sostituire persone, cose o animali. Hanno la preposizione a davanti. Rispondo alla domanda a chi? a che cosa? Vanno prima del verbo Quando c’è volere/ potere/ dovere più un verbo all’infinito, il pronome o è unito al verbo all’Infinito o va prima di volere/potere/dovere. I pronomi indiretti non hanno mai l’apostrofo! SAPERE io so tu sai lui/lei/Lei sa noi sappiamo voi sapete loro sanno PRONOMI DIRETTI mi ti lo, la, La ci vi li, le PRONOMI INDIRETTI mi (a me) ti (a te) gli (a lui), le (a lei), Le (a lei) ci (a noi) vi (a voi) gli/loro (a loro) 90


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